lunedì 15 marzo 2010

IL NUOVO LEADER DELLA SINISTRA

Vendola-star: con noi l’Italia sofferente



Altro che ammucchiata», sorride Nichi Vendola arrivando a Piazza del Popolo poco dopo che il Tg4 ha diffuso il verbo berlusconiano. «Questa è una tappa importante della politica che ritrova la piazza, e della piazza che ritrova la politica», dice il governatore della Puglia condividendo con Bersani il fatto che questo appuntamento è «un primo grande passo per la ricostruzione del cantiere dell’alternativa». Dietro il palco incrocia D’Alema, si salutano, si parlano, sono solo sorrisi. Pace fatta? «L’abbiamo fatta un mese e mezzo fa», risponde il presidente del Copasir, che oggi sarà a Bari per un’iniziativa elettorale che cancella definitivamente gli attriti innescati dalle primarie pugliesi. Poi Vendola sale sul palco e si conferma una delle personalità che sa meglio scaldare i cuori del popolo del centrosinistra. Praticamente ogni frase si chiude mentre comincia un applauso. Con l’ovazione che arriva quando Vendola dice: «All’Italia stanca e sofferente dobbiamo dire che ora è il momento di riprendere il cammino dell’alternativa. Ci hanno detto che la povertà è colpevole per definizione e che la ricchezza è innocente per ontologia. Noi non possiamo limitarci ad attendere il cadavere di Berlusconi sulla sponda del fiume. Noi non abbiamo ancora un racconto coerente. ma in questa piazza, il centrosinistra ritrova il proprio popolo, per lungo tempo smarrito. da qui si deve ricominciare».

E l’Italia di oggi, «repubblica televisiva fondata sull’impunità delle classe dirigenti», per un momento sembra più lontana.

Fonte: l’Unità

Nessun commento:

Posta un commento