domenica 17 giugno 2012

Eliminiamolo a Bocconi!

Cucù, cucù, SuperMario non c’è più. di Carlo Cornaglia | 17 giugno 2012, da Il Fatto Quotidiano. La triste parabola di Mario Monti: da uomo col trolley osannato dalle folle a surfista alla democristiana, da Bin Loden al Bin Laden delle nostre speranze. La magnifica impresa di un governo di professori bocconiani. Era partito con quell’entusiasmo che a un musulmano dà il viaggio alla Mecca, ma suscita oggidì solo il sarcasmo che suscita un tenor dopo una stecca. Ma cosa ha fatto questo uomo-frana? Napolitano che se l’è inventato facendolo passar per toccasana or dovrebbe illustrarci il risultato sia della scelta che dei sacrifici dei pensionati e dei lavoratori. Dopo che ci ha spiegato i benefici che dà un governo con i professori, salgon le tasse, ahimé senza pietade, a carico del povero sfigato, non di colui che evadeva e evade, pur lamentando d’esser tartassato. In pensione si va sempre più tardi, nessun lavoro ai giovani è concesso e sol precari vedi ovunque guardi per i quali il futuro è compromesso. Grande invenzion son gli esodati ovvero gente senza lavoro né pensione, sessantacinquemila per Fornero, per gli esperti più o men mezzo milione. Quella della Gelmini è ancor la scuola alla quale Profumo ha solo aggiunto del premio al merito la vecchia fola, mentre l’insegnamento è ormai defunto. La stima universal per Mario Monti sul tristo spread non ha avuto effetti e sempre peggio vanno i nostri conti pur se i nostri banchieri son perfetti. Un gran successo è l’anticorruzione alla qual ci hanno spinto gli europei, Severino e A, B, C con un bidone fino al diciotto han salvato i rei. La nuova concussion? Altro successo, vero favore ai noti delinquenti, che di Bersani fa un povero fesso e i legal del Berlusca fa contenti. Con il gioco dell’oca bocconiano siamo tornati alla casella zero e per l’Italia è sempre più lontano il riscatto e vicino il cimitero. Giorgio Napolitano l’ha sbagliata: non sempre un professor dà la salvezza e ciò che parve una gran figata ora sembra un po’ men di una schifezza. Colui che fu il becchino dei partiti alla fine si rivelò purtroppo un democristo senza requisiti che sa parlar l’inglese senza intoppo.

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