sabato 17 dicembre 2011

Mario Monti, esponente del Gruppo Bilderberg che punta al dominio del mondo


.........................................(articolo completo al link a piè di pagina)

Bilderberg riabilitato e dichiarato idoneo a governare il mondo


- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!


di Richard Cottrell, Tradotto da Curzio Bettio -




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Questo è esattamente ciò che l’elegante Mario Monti sta predicando agli Italiani in questo momento:

“Sia che lo vogliate o no un governo mondiale, noi siamo quello, e voi dovrete sottomettervi a noi! Ma noi desideriamo il vostro amore, anche quando noi stiamo forgiano le catene con cui vincoleremo per sempre queste vostre vecchie ridondanti libertà.”

Splendido il Nuovo Mondo? Sì, Aldous Huxley usava quasi esattamente questi termini:
“ ‘E questo’, sentenziava il Direttore, ‘questo è il segreto della felicità e della virtù – col preferire solo quello che si è destinati a fare. Tutti i condizionamenti mirano a questo: rendere le persone simili al loro destino sociale ineluttabile.’”
Il Monte (“-berg in tedesco significa “monte”) Bilderberg estende ora la sua ombra scura sulle strutture di tutta l’Unione Europea e di tre suoi Stati membri: Grecia, Spagna e Italia.
Questi tre paesi possono ora essere a ragione considerati colonie Bilderberg.
I “Bilderbergers” sono i controllori della Germania, Regno Unito, Francia, Polonia, Ungheria, Danimarca, Paesi Bassi e tra gli Stati non-membri, la Svizzera.
La “montagna” imponente ha controllato Washington per anni, in alleanza con la Commissione Trilaterale e il Consiglio per le Relazioni con l’Estero (per di più, bisogna ricordare un importante precursore, l’American Enterprise Institute).
All’interno della “montagna” troviamo Wall Street, la City of London, e la Banca Centrale Europea. Troviamo il Fondo Monetario Internazionale, la Banca Mondiale, la Banca dei regolamenti internazionali, l’UNESCO, l’ONU e la NATO.
Tutti insieme, le loro condizioni spianano la strada alla paternità della globalizzazione totale.

L’articolo della Reuters in novembre è stato puntuale e significativo in quanto ha rivelato il grado di conoscenza che il sistema dei media delle corporation possiede in merito al progetto Bilderberg, e con molta cortesia ha soprasseduto sull’intera metà del secolo scorso.
Ma niente riesce meglio di un successo.
Turbolenta, ingovernabile, ed emozionante, l’Italia è ora sotto il controllo del reggente Bilderberg, Mario Monti.
Se vi sembra che io faccia menzione di questo signore ad ogni respiro, io non mi scuso per nulla, in quanto vi avverto, Monti è un modello di comportamento importante per il futuro.
Monti appare ora come un faro di calma e di serenità in mezzo alle invariabili turbolenze del clima politico italiano. Non sembra un presidente provvisorio. Sembra uno ben sicuro di se stesso. Ecco, un Bilderberger dal volto umano, il tecno-dittatore promesso con le stesse caratteristiche altrove, ad altri paesi europei.
L’audacia mozzafiato con cui i globalisti hanno rovesciato il governo italiano legittimamente eletto, sull’onda di un allarme completamente fasullo rispetto al debito pubblico italiano, rappresenta la dimostrazione straordinaria del potere che attualmente hanno accumulato.
Monti si è permesso perfino di pronunciare una frase da far rimanere a bocca aperta, che il suo era “un governo forte, senza conflitti di interesse.”
Allora, niente Bilderberg, niente Commissione Trilaterale, niente Goldman Sachs?
Forse non vi è la presenza nel consiglio dei ministri di un direttore di una banca italiana in grande sofferenza, quotidianamente in attesa di un salvataggio finanziario da Francoforte?
Nemmeno di un ammiraglio responsabile del ministero della difesa, i militari responsabili delle forze armate per la prima volta dal tempo di Mussolini?
O forse non è arrivata la conferma da parte del nuovo governo dell’acquisto di 131 bombardieri della Lockheed Martin, i Joint Strike Fighters (JSF), al costo di 13 miliardi di euro, quando il paese dovrebbe essere in bancarotta?
Fino ad ora gli Italiani gradiscono quello a cui stanno assistendo, anche se il tempo ci dirà qualcosa a questo riguardo. Per ora, sono in uno stato di shock, per come in realtà sia stato possibile liberarsi del principe delle furberie Silvio Berlusconi.
Come nostra guida ad un probabile futuro, può essere illuminante tornare a qualche parola pronunciata in materia di oligarchie da Friedrich August Hayek, economista e filosofo sociale e autore di La via alla schiavitù:
“La probabilità di trovare persone al potere come individui che dovrebbero provare avversione per il possesso e per l’esercizio del potere è al pari livello con la probabilità che una persona estremamente tenera di cuore potrebbe impiegarsi come maestro fustigatore in una piantagione di schiavi.”


http://www.tlaxcala-int.org/article.asp?reference=6402








Tratto da: Bilderberg riabilitato e dichiarato idoneo a governare il mondo | Informare per Resistere http://www.informarexresistere.fr/2011/12/17/bilderberg-riabilitato-e-dichiarato-idoneo-a-governare-il-mondo/#ixzz1goaGJes3
- Nel tempo dell'inganno universale, dire la verità è un atto rivoluzionario!

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