sabato 3 dicembre 2011

ECCO QUEL CHE PENSO





La situazione è complessa, ma io penso che alla fine Berlusconi sia stato un ottimo volano affinchè l'Italia sia preda definitivamente del grande capitale finanziario internazionale, che con l'alibi del deficit si fotterà i migliori gioielli industriali superstiti (Eni, Enel, Edison)e tutto il nostro territorio e arruolerà 60 milioni di cittadini al suo servizio, illudendoli di salvarli.Il capitalismo occidentale è in crisi, la crescita è una presa per i fondelli per creduloni ottusi: a mercato fermo la lotta è per accaparrarsi lo spazio altrui. L'Italia è una buona vittima predestinata, il suo grande debito il grande alibi per asservirla definitivamente: tutte le forze politiche hanno altro a cui pensare, ossia i propri business, dal criminale al cooperativo.

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