giovedì 20 settembre 2012

Concordia come metafora.

Ci vorra' almeno un anno prima di poter rimuovere il relitto della nave italiana Costa Concordia nel cui naufragio hanno perso la vita 32 persone. Ma chi è a New York non dovrà arrivare fino all'Isola del Giglio per poter vedere il relitto della Concordia: l'artista Thomas Hirschhorn ha ricreato le rovine della nave alla Gladstone Gallery di Chelsea. L'installazione rappresenta la gigantesca sala dei banchetti rovesciata sul fianco. Gli ambienti sono stati ricreati grazie alle foto dell'interno della nave.
L'artista dice di essere stato molto ispirato da questa "catastrofe contemporanea" come metafora della vita moderna "nella quale non c'e' piu' luogo sicuro e non c'e' scampo". "Sono stato colpito da questa apocalittica visione al contrario degli interni della nave rovesciata, che sono banali, economici, "nice, fake and cozy". Rappresenta l'incertezza e la precarietà del passato, del presente e del futuro. L'ho vista come una forma inquietante e spettacolare, ma allo stesso tempo logica e convincente, della vita".

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