giovedì 10 novembre 2011

Il nuovo che avanza





«Ci voleva un ex sedicente comunista dell’area migliorista, per formalizzare attraverso la persona di Monti il ruolo extraparlamentare dell’economia liberista che sta condizionando l’Europa intera attraverso le politiche della Banca Centrale (oggi presieduta da Mario Draghi, ex collega di Monti come consulente della Goldman Sachs), del Fondo Monetario Internazionale e delle borse». Impeccabile Odifreddi.




"Ecco fatto! Il nuovo premier greco è un banchiere. Il nuovo premier italiano (Monti) è generalmente indicato come "l'amico dei poteri forti". Possibile che non sia chiaro a tutti il disegno strategico della Bce? Dal trattato di Maastricht (ve lo ricordate? lì dentro c'era la rinuncia dei singoli stati alla sovranità monetaria, ma nessuno ce lo disse mai) in avanti, passo dopo passo, i banchieri si sono impossessati del continente, e i politici ne sono diventati compiacenti e ben ripagati burattini al loro servizio. A noi è andata anche peggio perchè nel mezzo della strategia c'è pure capitato nei coglioni un imprenditore delinquente e senza scrupoli che ha approfittato del potere per farsi i fatti suoi".

Raffaele, un commentatore dal blog di Grillo

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